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 COMBATTIMENTI

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MessaggioTitolo: COMBATTIMENTI   COMBATTIMENTI EmptyLun Apr 16, 2018 1:38 pm

COMBATTIMENTI

Cosa succederebbe se Tizio e Caio dovessero combattere tra loro?

Tizio narra il suo tentativo di sferrare un diretto destro sul volto di Caio.
Tizio dichiara la propria velocità d'attacco per calcolare la propria possibilità di sorprendere il bersaglio e quindi Tira un dado a venti facce (d20) a cui andrà ad aggiungere il punteggio relativo alla propria skill mani nude moltiplicando per il coefficiente d'offesa legato all'arma usata e per la velocità d'attacco al quadrato per calcolare l'eventuale danno.

Caio, che deve difendersi, andrà a lanciare un dado a venti facce (d20) a cui aggiungerà il proprio punteggio riflessi per evitare il colpo o pararlo ed un altro dado a venti facce (d20) a cui aggiungerà il proprio punteggio skill incassare per calcolare, in caso di parata, il danno subito.
Caio narra quindi l'esito dell'attacco subito.

In che modo, però, Caio può conoscere l'esito da narrare?
Molto semplice: se le possibilità di sorprendere il bersaglio sono superiori a quelle di schivarlo, allora Caio si sarà preso un bel pugno. Il Rapporto tra la Resistenza ai colpi di Caio ed il Danno Effettivo, calcolato tramite il tiro di dadi più la skill, e determineranno il danno subito da Caio. Se il Danno Effettivo sarà inferiore al 20% della Resistenza il danno è da calcolarsi nullo.

ATTENZIONE: se la Resistenza ai Colpi dovesse essere superiore oltre al 20% rispetto alla resistenza ai colpi dell'attaccante, l'attaccante che sferra il proprio attacco senza l'utilizzo di armi subirà un danno pari alla differenza tra la costituzione del difensore e la propria.

Nel caso la possibilità di evitare il colpo sia superiore a quella di essere colpito, Caio potrà decidere se schivare o parare il colpo in arrivo.
In caso di schivata, Caio avrà quindi la possibilità di tentare un allontanamento o un contrattacco.
In caso di parata, la Resistenza ai colpi andrà moltiplicata per il risultato dei dadi+skill. Il risultato potrà arrivare a raddoppiare la resistenza ai colpi. (questo non influisce sui danni subiti dall'attaccante)

CONTRATTACCO E/O FUGA

Dopo aver parato o schivato un attacco, Caio decide di contrattaccare.
Tutto si ripete come per l'attacco di Tizio verso Caio ma, ovviamente i ruoli sono invertiti.

Se invece Caio decidesse, dopo aver parato o schivato o subito un attacco, di tentare la fuga la situazione sarebbe la seguente:

Caio narra il suo tentativo di fuga.
Caio lancia un dado a venti facce (d20) a cui andrà a sommare il proprio punteggio agilità se deve divincolarsi da una situazione chiusa, tipo spalle al muro o bloccato in una presa.
un dado a venti facce (d20) a cui andrà a sommare il proprio punteggio riflessi per calcolare se sarà in grado di schivare il prossimo attacco mentre fugge.
Dichiarerà quindi il proprio punteggio velocità di movimento per calcolare di quanto si allontana.

Tizio, dal canto suo, lancerà un dado a venti facce (d20) a cui andrà a sommare il proprio punteggio agilità per impedire a Caio di sfuggire nel caso lo stia tenendo spalle al muro o bloccato in una presa.
Un dado a venti facce (d20) a cui andrà a sommare il proprio punteggio riflessi per calcolare se si accorge per tempo del tentativo di fuga e quindi inizia per tempo a rincorrerlo.
Letto l'esito dei dadi, Tizio deve decidere ora cosa fare:
attaccare a distanza (se ne ha la possibilità) oppure rincorrere Caio ed attaccare corpo a corpo.

Attacco corpo a corpo (inseguendo l'avversario)

Tizio descrive la propria azione.
Tizio dichiara la propria velocità di movimento per determinare la possibilità di raggiungere l'avversario.
Tira poi un dado a venti facce (d20) a cui andrà ad aggiungere il punteggio relativo alla propria skill mani nude moltiplicando per il coefficiente d'offesa legato all'arma usata e per la velocità d'attacco al quadrato per calcolare l'eventuale danno.

Se non riesce a raggiungere l'avversario, Caio dovrà tirare un ulteriore dado a venti facce (d20) per guadagnare terreno contrapposto a quello di Tizio che cercherà di recuperarlo. Se caio supera la prova contrapposta avrà la possibilità di sfuggire al combattimento.

ATTACCO A DISTANZA

Tizio descrive la propria azione dove tenta di lanciare una pietra a Caio.
Tizio lancia un dado a venti facce (d20) a cui andrà a sommare:
il proprio punteggio skill armi da lancio più l'eventuale bonus dell'arma usata (nel caso della pietra 0) per la precisione del lancio e
lancerà un dado a venti facce (d20) più il proprio punteggio skill armi da lancio moltiplicando per il coefficiente d'offesa legato all'arma usata e per la velocità finale al quadrato per calcolare l'eventuale danno.

Caio, in risposta, lancerà un dado a venti facce (d20) a cui sommerà il proprio punteggio riflessi (ridotto del 50% se voltato di schiena) ed un dado a venti facce (d20) a cui aggiungerà il proprio punteggio skill incassare per calcolare, in caso di parata, il danno subito.
Se il punteggio del tiro sui riflessi sarà superiore a quello sulla precisione l'attacco sarà automaticamente fallito.
Difesosi o schivato l'attacco, Caio potrà decidere se contrattaccare o continuare con la fuga.

ATTACCO IN CORSA

Tizio descrive la propria azione dove tenta di attaccare Caio. (che sia corpo a corpo o a distanza)
Tizio dichiara la propria velocità nella corsa o nel movimento.
Tizio dichiara la propria velocità d'attacco.
Tizio lancia un dado a venti facce (d20) a cui andrà a sommare:
il proprio punteggio skill del tipo di combattimento più l'eventuale bonus dell'arma usata per la precisione del lancio ed andrà a sottrarre la velocità di movimento.
Lancerà poi un dado a venti facce (d20) più il proprio punteggio skill del tipo di combattimento moltiplicando per il coefficiente d'offesa legato all'arma usata e per la velocità d'attacco al quadrato per calcolare l'eventuale danno.

ESEMPI PRATICI:

Tizio: dichiara il tentativo di attacco
Tizio: velocità d'attacco 6 m/s
Tizio: d20 -> 11+4(skill)=15 * 0,06 (coeff, Offesa pugno)* 36 (vel al quadrato) = 32,4

Caio: d20 -> 2+2(riflessi)= 4 schivata = 5 m/s ad 1 m
Caio: resistenza del petto di Caio: 170

Caio prende il colpo ma non subisce danni

Caio: dichiara il tentativo di contrattacco
Caio: velocità d'attacco 8 m/s
Caio: d20 -> 16+4(skill)=20 * 0,06 * 64 = 76,8

Tizio: d20 -> 4+2(riflessi)=6 schivata = 7,5 m/s ad 1 m
Tizio: resistenza al volto di Tizio: 114

Tizio subisce il contrattacco e subisce 67% di danno alla mascella (76,8/114), Ferita Media. Un altro colpo simile nello stesso punto potrebbe causarne la frattura.

Tizio: dichiara il tentativo di attacco in corsa
Tizio: velocità di movimento 5m/s
Tizio: velocità d'attacco 6 m/s
Tizio: d20 -> 8+4(skill)-5(vel mov) = 7 (precisione del lancio)
Tizio: d20 -> 11+4(skill)=15 * 0,06 (coeff, Offesa pugno)* 36 (vel al quadrato) = 32,4

Caio: d20 -> 6+2(riflessi)= 8 schivata = 10 m/s ad 1 m
Caio: resistenza del petto di Caio: 170

Caio schiva l'attacco.
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